CALATONIA: un tocco per l'anima.


Calatonia: il corpo come strumento terapeutico.
Il significato letterale della parola è “tono adeguato”; in pratica è una tecnica di 'tocchi sottili' attraverso cui l'operatore aiuta a riequilibrare le funzioni fisiche e psichiche della persona, favorendo un decondizionamento dai vissuti quotidiani. Un'esperienza corporea sentita e vissuta che aiuta a creare un profondo contatto con sé stessi. La Calatonia è un metodo olistico che conduce quindi ad una più ampia conoscenza di sé stessi, favorendo una migliore espressione dei propri potenziali. Da 50 anni viene praticata in particolare in Brasile; in Italia ancora sconosciuta.
Il fondatore del metodo fu il Dott. Petho Sandor (1916 – 1992), medico e psicologo ungherese. Scoprì il potere del tocco dalla necessità di curare i feriti di guerra negli ospedali da campo, a volte privi di risorse mediche o di supporti.
Il tocco sui piedi era 'un prolungamento' del dialogo confortante del medico ai piedi del letto del paziente e rappresentava in tal contesto, il recupero di una parte integrante della relazione terapeuta/paziente, oggi purtroppo, andata perduta.